Quest’anno, dati i miei impegni lavorativi, ho “allentato la presa” sulle salite, mio grande amore, e per colpa di quel diavolo di un Ciccio Savoia, amico d’infanzia e talento sopraffino alla guida, ho seguito con un occhio di riguardo il mondo pistaiolo, con una speciale attenzione al TCR – Turing Car Champion dove si sta distinguendo con una privatissima Seat Leon.
Questo campionato sta riportando ai fasti di una volta il movimento pistaiolo italiano, dopo l’era delle super sfide del Superturismo. Seat, Audi, Peugeot, Alfa Romeo, Hyundai, Subaru, VW adesso anche Fiat, chi in veste ufficiale chi in veste privata, stanno puntando su questa formula regolamentare che equipara le prestazioni e aumenta lo spettacolo.
Ma come detto, il mio amore più grande sono le salite, e quando una vocina mi ha detto che qualcosa in tal senso si sta muovendo, ho iniziato a sognare una nuova era stile “Supersalita”, con le TCR di diverse marche a sfidarsi sulle salite italiane.
Ma chi potrebbe sperimentare una cosa simile!? Solo un #Masterpilot come Emiliano Perucca Orfei, che una TCR l’ha già testata e, secondo radio paddock, sta facendo i salti mortali per portarla al debutto proprio a Gubbio nel Trofeo Luigi Fagioli, tra poco più di quindici giorni. Se la nostra soffiata è giusta, il collega giornalista\pilota riuscirà a portare al debutto in salita la Hyundai i30 TCR, vettura impegnata con Gabriele Tarquini nel Mondiale e con Alessandro Baldan nella serie italiana. Quindi, appassionati salitari, incrociamo le dita e speriamo che quel vulcano di Emiliano riesca in questa impresa, per il bene del TCR e delle Salite.
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