In attesa che si riaccenda il semaforo verde per la stagione 2018 delle cronoscalate, abbiamo posto dieci domande ai Campioni della Montagna 2017. Dieci domande per permettere di raccontarsi e raccontarci la loro entusiasmante stagione di gare, i loro sogni, rimpianti e progetti futuri.
In questa rubrica abbiamo posto le domande a: Rachele Somaschini (Coppa Dame), Angelo Mercuri (Le Bicilindriche), Angelo Loconte (RS), Antonio Scappa (RSTB), Ciccio Savoia (RS Plus), O Play (Gr.N), Salvo D’Amico (Gr.A), Lucio Peruggini (Gr.GT), Marco Sbrollini (Gr.E1-Italia), Manuel Dondi (Gr.E2-SH), Luca Ligato (Gr.CN), Omar Magliona (Gr.E2-SC) e Domenico Scola (Assoluto e Gr.E2-SS).
Queste le domande poste da Salitastiledivita.it ai top driver 2017:
1) Qual è stata la gara che più ti ha soddisfatto nella stagione 2017
2) Quale la gara che ti ha fatto più tribolare, sempre riferito al 2017
3) Indicaci chi è l’avversario che più ti ha messo in difficoltà, un suo pregio e un suo difetto
4) Quando hai capito che avresti vinto il titolo italiano
5) Hai dato un nomignolo alla tua macchina?
6) Il tracciato preferito del CIVM 2017?
7) Quali sono i tuoi progetti per la stagione 2018
8) A chi dedichi il successo del 2017
9) Se potessi tornare in dietro nel tempo cosa cambieresti della tua carriera?
10) Sportivamente parlando, qual è il tuo sogno nel cassetto
Angelo Mercuri, il lametino volante, è un’istituzione tra le piccole “Le Bicilindriche”. Nel suo palmares personale vanta 7 titoli tra le “settecento”, di cui è certamente il più titolato esponente della categoria. Cresciuto in una famiglia votata alle piccole FIAT 500 e 126 (il compianto papà Giuseppe e il fratello Francesco sono stati piloti Assominicar) , quest’anno ha fatto il suo debutto su di una monoposto Wolf GB08F1 motorizzata RPE di 3000cc con ottimi riscontri.
Queste le sue 10 risposte:
1) La gara della stagione 2017 che più mi ha soddisfatto è stata la Gubbio – Madonna della Cima.
2) La gara più tribolata 2017 Monte Erice.
3) Da quando ho iniziato correre, il più ostico è stato Marco Monaco, un pilota fortissimo, a mio avviso un pilota senza difetti…. Parlando del 2017, ormai non ho un solo avversario che mi metta in difficoltà, ma più di uno. Gli avversari sono tanti, tutti con macchine super performanti. Quasi ogni gara se ne trova uno diverso e con macchina fresca meccanicamente.
4) Ho avuto la certezza di vincerlo matematicamente a Binetto, solo all’ultima gara di campionato, ma alla Coppa Nissena avevo già capito che c’è l’avrei fatta.
5) La mia macchina è da sempre la mia Angioletta.
6) Il tracciato preferito del 2017… sempre Gubbio!
7) Riuscire a correre e riuscire a riprovarci in 3000cc nella speranza di avere un mezzo all’altezza della situazione.
8) Questo Titolo Italiano lo dedico a chi è sempre vicino a me e a chi tiene veramente a me con il cuore…
9) Della mia carriera non cambierei nulla, chi ha provato a correre con una bicilindrica sa che non è facile vincere e io non posso che ritenermi fortunato ad aver vinto in tante battaglie ben 7 titoli. L’unica cosa che cambierei, riporterei mio padre qua giù perché sicuramente sarei più in alto di dove sono e dove vorrei essere.
10) Il mio sogno è sempre quello di poter correre a lungo, e ripeto, riuscire al più presto a poter riavere un’opportunità con il 3000cc. come dico io…
La rubrica “10 domande a… Intervista ai Campioni italiani della Montagna 2017” vi da appuntamento a lunedì 19 marzo con il vincitore del Gr. E1 Italia Marco Sbrollini
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