In ricordo di Mauro…

Del Re, nell’ambiente delle salite, si sono sempre dette due cose: aveva un caratteraccio ed uno stile di guida tanto pulito quanto veloce. Pochi in tutta Europa possono affermare di aver visto Nesti compiere una manovra “al limite della follia”…….

Correva l’anno 1996, ultima tappa CIVM….Erice.

La sfida per la vittoria assoluta, se la giocavano Irlando e Nesti. E, come da copione, nella prima manche i due fecero impressione con traiettorie e velocità fuori dal comune. Irlando si impose con due secondi di vantaggio sul Toscano. A quel punto pensai che la gara non aveva più “storia” per la classifica assoluta.

Seconda manche!

Mi posizionai alla fine dell’allungo che c’è dopo la “Casazza”, il quale termina con una curva a destra che è tra le più impegnative del tracciato. Una vettura turismo…giusto lì…ruppe il motore, perdendo un mare d’olio. Un disastro!

In pratica tutti i piloti si trovarono di fronte una chiazza di filler larga tutta la sede stradale, e lunga almeno 10/15 metri. Frenando vistosamente, i concorrenti girarono la curva come fossero sulle uova e, piano piano cercavano trazione andando via.

Irlando, che aveva la gara in pugno, fece proprio cosi. Vedendo quello scempio, rallentò vistosamente per non correre rischi, e via. Pulito.

Ora facciamo una riflessione. Mauro Nesti, 62 anni, inno alla guida pulita, secondo in prima manche…..sarebbe dovuto transitare allo stesso modo di Irlando…..

Toccava a lui

Il motore BMW 3000 fu un tuono arrivando alla “Casazza”, staccata al limite, percorrenza perfetta e via, 4^…….5^…….la Lucchini si avvicinava tipo una belva alla curva destra sopra descritta! A quel punto….col fiato in gola….capimmo tutti che a Mauro, del filler, della gara e del secondo posto assoluto, non gliene fregava nulla! Entrò come fosse asciutto….il posteriore si imbarcò e, tenendo sempre giù l’acceleratore, arrivò a sfiorare il muro di sinistra, continuando l’effetto pendolo per altri 200 metri fino al tornante successivo…..FOLLA IN DELIRIO…..MANOVRA DA PSICOPATICO ASSOLUTO, NON DA NESTI!!!!

Arrivò al traguardo e vinse la seconda manche, perdendo la gara di pochissimo! In quella occasione capimmo tutti che la sua voglia di vincere era pari a quella di un ragazzino mai domo, ma sopratutto, che se c’era da far vedere quanto fegato aveva, avrebbe fatto di tutto per dimostrarlo!

#CiaoMauro